L'ampio sistema di assistenza sociale d'Israele, è basato su una
legislazione che provvede ad una vasta gamma di servizi nazionali e comunitari.
Buona parte dei servizi sociali offerti è costituita dalla cura per gli
anziani, dai programmi di supporto per genitori, bambini e adolescenti in
famiglie con un solo genitore, dalla prevenzione e il trattamento di alcoolismo
e tossicodipendenza e dall'assistenza ai nuovi immigranti. I servizi di correzione
comprendono strutture per la libertà vigilata, programmi di recupero per
ragazzi che hanno abbandonato la scuola e servizi residenziali e d'osservazione
per giovani in stato di difficoltà. Tra i servizi di riabilitazione offerti ai
ciechi e ai disabili fisici vi sono laboratori protetti e consulenze per un
indirizzo professionale. Delle persone mentalmente ritardate ci si prende cura
attraverso vari programmi residenziali e a base comunitaria.
Amministrazione
Secondo la Legge per il Benessere Sociale (1958), i comuni e le autorità
locali sono tenuti a mantenere un dipartimento responsabile dell'erogazione dei
servizi sociali, ed il 75% del suo bilancio proverrà dal Ministero del Lavoro e
degli Affari Sociali. Servizi su scala nazionale, quali adozione, strutture per
la libertà vigilata e gli istituti residenziali per persone mentalmente
ritardate, sono finanziati e gestiti dal Ministero. Il Ministero determina la
politica, promuove le legislazioni, emana i regolamenti per il funzionamento
dei servizi sociali e supervisiona quelli offerti dalle organizzazioni
pubbliche e private.
Personale dei servizi sociali
Le scuole di assistenza sociale disponibili nella maggior parte delle
università offrono una formazione sia a livello di prima laurea che successiva
a questa, combinando studi teorici al lavoro pratico. Programmi messi in atto
dal governo offrono preparazione per personale specializzato nella cura dei
bambini e per collaboratori sociali, come pure un tirocinio per assistenti
sociali professionali. Gli assistenti sociali e gli operatori comunitari sono
impiegati in varie strutture, fra queste uffici dei servizi sociali, centri comunitari,
strutture per l'assorbimento degli immigranti, centri di assistenza alla madre
e al bambino, scuole, fabbriche e ospedali.
Cittadini anziani
La cura e i servizi per gli anziani sono diventati la componente maggiore
delle capacità del servizio sanitario e sociale israeliano. Mentre la
popolazione totale si è moltiplicata cinque volte dalla fondazione dello stato,
il numero dei cittadini anziani (sopra ai 65 anni) è aumentato di 10 volte, e
rappresenta attualmente quasi il 9,8 % degli oltre 7,4 milioni di abitanti
d'Israele. Una buona parte di questa crescita è dovuta all'immigrazione di
massa, che ha raggiunto il suo picco durante gli anni '50 e gli anni '90. Dal
1989 è giunto oltre un milione di persone, principalmente dai paesi dell'ex-Unione
Sovietica, e fra queste oltre il 12% aveva 65 o più anni. Molti di loro non
hanno avuto il tempo o l'opportunità di imparare l'ebraico, di essere assorbiti
nella forza lavoro e di crearsi una sicura base economica per la propria
anzianità. Per questo motivo molti anziani d'Israele, di cui circa il 13% è
costituito da disabili, sono dipendenti dalla famiglia e dalle risorse
comunitarie.
Mentre la pianificazione e la supervisione sono sotto l'egida del
Ministero del Lavoro e degli Affari Sociali, la distribuzione dei servizi passa
per i dipartimenti del servizio sociale delle autorità locali. Fra i servizi su
base comunitaria riservati agli anziani che aspirano a mantenere la propria indipendenza
in casa, vi sono le visite di un assistente sociale per accertarsi dei bisogni dell'anziano,
famiglie che si prendono cura di assistere una persona anziana, club per
anziani, pasti a domicilio, alloggi protetti, cure su base quotidiana,
apparecchiature mediche e trasporti. Un accento particolare è posto sui servizi
forniti a gruppi ad alto rischio, come le persone senza famiglia o privi
d'introiti adeguati.