Negli anni seguiti alla nascita dello Stato di Israele, lo sport ha
guadagnato un ruolo sempre più importante nello sviluppo del paese, sia a
livello nazionale che sulla scena internazionale. Nonostante la sua ridotta
popolazione, atleti israeliani quali la tennista Shachar Pe'er e il calciatore Yossi
Benayoun hanno ottenuto grande notorietà. Squadre israeliane hanno avuto successo
anche all'estero, in particolare la squadra di pallacanestro Maccabi Tel Aviv, che
si è meritata, nell'ultimo decennio, un posto fra le migliori squadre in
Europa. Le squadre nazionali israeliane hanno notevolmente migliorato le loro
prestazioni sportive, e le rappresentanze di calcio e di pallacanestro hanno
ottenuto importanti risultati. Anche fuori dallo sport professionale,
l'attività fisica è sempre stata un passatempo importante per centinaia di
migliaia di israeliani. Con il gran numero di chilometri di bellissima costa
sul lato occidentale del paese, non sorprende che almeno metà della popolazione
nuoti regolarmente. I lunghi mesi di bel tempo incoraggiano gli israeliani a
stare all'aria aperta e, complice l'attitudine competitiva, moltissimi, tra i
più giovani, si dedicano a più attività sportive sin dalla più tenera età.
Pallacanestro e Calcio
Il calcio, affianca la pallacanestro come sport più popolare in Israele. La
federazione calcio professionale, con 12 squadre in prima categoria, è molto
seguita dai media e richiama l'interesse di un pubblico di oltre 20.000 persone.
Dopo cinque anni al vertice, l'era di successi senza rivali del Maccabi di
Haifa è stata insidiata dal Betar di Gerusalemme, che ha vinto per la prima
volta, in nove anni di competizioni, la coppa della federazione, nel maggio 2007.
Le squadre israeliane continuano a migliorare anche nelle competizioni europee.
Negli ultimi anni, il Maccabi Haifa e Hapoel Tel Aviv hanno dato ottime prove:
Hapoel ha raggiunto i quarti di finale per la Coppa Uefa nel 2002, battendo il
gigante inglese Chelsea; il Maccabi è entrato in Coppa Campioni nel 2003,
battendo in quell'occasione il Manchester United. Più recentemente, anche la
squadra nazionale ha ottenuto un certo riconoscimento, in particolare dopo lo
0-0 riportato contro l'Inghilterra nelle qualificazioni per gli Europei 2008, a
Ramat Gan nel 2007, e dopo essere arrivata ad un punto dalla qualificazione per
la la fase finale della Coppa del Mondo nel 2006. I calciatori israeliani
stanno ottenendo un impatto sempre maggiore sulla scena mondiale e tre di loro
giocano in squadre al vertice del campionato inglese. Nell'estate del 2007, il
capitano israeliano Yossi Benayoun è passato al Liverpool e il difensore Tal
ben Haim è giunto al Chelsea. Nella pallacanestro, il Maccabi Tel Aviv è il re
di Israele, con 36 coppe vinte negli ultimi 37 anni. Il suo principale rivale è
l'Hapoel Jerusalem, che ha perso nella finale dei playoff contro il Maccabi nel
2006 e nel 2007. In Europa, il Maccabi, nel 2007, ha mancato, per la prima
volta in quattro anni, la finale a quattro della Euroleague: era andata in
finale nel 2006, e aveva vinto nel 2004 e nel 2005. Anche l'Hapoel Jerusalem ha
riscosso successi nell'arena europea, giocando nella Coppa ULEB, che ha vinto
nel 2005. Anche la squadra nazionale di pallacanestro si è fatta valere come
una formazione da tenere in considerazione. Nell'Agosto del 2007, si è di nuovo
qualificata per il Campionato Europeo che si svolge ogni due anni, una competizione
alla quale partecipa dal 1993. Anche la pallacanestro femminile è popolare in
Israele, con due squadre – Elitzur Ramle e Anda Ramat Hasharonregolarmente in
competizione per il titolo federale. Queste due squadre gareggiano anche nelle
competizioni europee. La giocatrice Shay Doron ha, infatti, riscosso uno dei più grandi successi di tutti i
giocatori israeliani: è stata la prima israeliana a giocare come professionista
di pallacanestro in America, nel 2007, nel New York Liberty, nel campionato
WNBA.
Tennis
Negli ultimi anni i giocatori di tennis israeliani sono diventati una
presenza costante nei tornei mondiali più importanti. La giovane Shahar Pe'er è
stata tra i primi 20 tennisti al mondo nel 2006 ed ha giocato nei più
importanti tornei internazionali. I doppisti Andy Ram e Yoni Erlich si sono
piazzati tra i migliori al mondo, posizionandosi tra i primi 10 negli ultimi
due anni riuscendo anche a qualificarsi per la finale della Master Cup. Ram ha
dimostrato di essere un giocatore d'eccezione anche nelle competizioni a due
miste, vincendo due volte competizioni del Grand Slam agli Open di Francia con
la francese Nathalie Dechy nel 2007 e a Wimbledon nel 2006 con la russa Vera
Zvonerava. La squadra nazionale che gareggia nella Coppa Davis ha giocato molto
bene, raggiungendo per la prima volta in 13 anni, nel Settembre del 2007, il
gruppo mondiale dopo aver riportato una vittoria sbalorditiva sul Cile, di
fronte a 5000 fan al Ramat Hasharon Tennis Center.
L'Istituto Wingate
Un fattore importante nel successo e nello sviluppo degli sport in Israele
è l'Istituto Wingate per l'Educazione Fisica, un centro sportivo nazionale nei
pressi di Netanya, nel centro di Israele. L'istituto comprende una scuola di elite,
per giovani studenti particolarmente dotati, e il Dipartimento di Medicina
sportiva, un centro leader nel mondo. Anche il Consiglio per l'Eccellenza nello
Sport, che stabilisce quali, tra i talenti sportivi, riceveranno uno stipendio
per potersi allenare a tempo pieno, si trova presso il Wingate. Numerosi
sportivi israeliani, sia uomini che donne, che hanno raggiunto il successo, hanno
iniziato la loro carriera al Wingate: tra questi gli stessi Pe'er, Ram e
Erlich. L'Autorità per lo Sport del Ministero per la Scienza, la Cultura e lo
Sport, sponsorizza la formazione degli istruttori e degli allenatori che
lavorano presso il Wingate, supervisiona le attività delle varie federazioni ed
organizzazioni sportive ed offre assistenza nello sviluppo dei programmi.
Lo Sport per i ragazzi
Naturalmente, non solo le persone particolarmente dotate si dedicano allo
sport. La cultura sportiva si è sviluppata sin dai primi anni dello stato, con
l'incoraggiamento dato ai giovani perché pratichino sport sin dalla più giovane
età al fine di promuovere la forma e una sana competitività. Ogni settimana
centinaia di migliaia di giovani israeliani gareggiano e fanno sport, dal
calcio alla pallacanestro, dal kayak alla vela, fino alla scalata di rocce. Molte
organizzazioni relative agli sport più diffusi sono unite in una rete di club,
diffusi in tutto il paese, e sono affiliate alle grandi squadre sportive. Tra
le più conosciute vi sono il Maccabi (fondato nel 1912), l'Hapoel (fondato nel
1923), l'Elitzur (nato nel 1939) e l'Associazione Accademica per lo Sport - ASA
sorta nel 1953). Scuole e centri comunitari organizzano anche campionati locali
e le competizioni per le finali nazionali scolastiche di pallacanestro e di calcio
vengono trasmesse in televisione.
Lo Sport come hobby
Israele è una nazione sportiva. Chi visita il paese, durante il fine
settimana si imbatte in ogni parte del paese in gruppi di persone che giocano a
pallacanestro nei campi all'aperto di giardini e parchi, che fanno jogging per
la strada e giocano a calcio nei parchi. Anche le spiagge sono attrezzate per
praticare sport. Israele ha il più alto numero procapite di sub addestrati al
mondo, con ben 50.000 immersionisti, attratti dalla vita marina unica del Mar
Rosso. Il windsurf e lo sci d'acqua sono molto popolari, come lo sono i
"racchettoni", un gioco da spiaggia molto diffuso. Lontano dalle
spiagge, la corsa di fondo è uno degli sport più praticati in Israele, con
migliaia di persone che partecipano alla maratona annuale che costeggia il Lago
di Kinneret, nel Nord, con inizio e fine a Tiberiade, e agli eventi di
triathlon. Anche il ciclismo è molto popolare e il Centro di golf a Cesarea, è
attualmente impegnato in un programma di sviluppo della disciplina. In inverno,
il Monte Hermon, nel nord, è diventato di grande richiamo per gli sciatori locali.
Tra gli altri sport, sono molto praticati il tennis da tavolo, la boxe, la lotta,
il sollevamento pesi, il judo, il karate e una forma di autodifesa, detta Krav
Maga, sviluppata dall'IDF. Tra i giochi di squadra più popolari vi sono anche
la pallavolo e la pallamano, che hanno entrambe dei propri campionati professionisti.
Olimpiadi e Maccabiadi
Israele è sempre stato fiero dei propri successi olimpionici, anche se non
aveva mai vinto medaglie d'oro fino al 2004. Questo vuoto è stato colmato
quando, alle Olimpiadi di Atene del 2004, il surfista Gal Fridman ha
conquistato il primo posto sul podio. Anche Arik Zeevi ha vinto una medaglia ad
Atene, ottenendo il bronzo nel judo. Precedentemente, avevano vinto medaglie
Yael Arad e Oren Smadja (rispettivamente argento e bronzo nel judo a Barcellona,
nel 1992) e Michael Kalganov (bronzo nel kayak, a Sydney nel 2000). Il saltatore
con l'asta Alex Averbukh, non ha vinto medaglie olimpiche ma ha conquistato il
bronzo e l'argento ai Campionati mondiali di Atletica nel 1999 e nel 2001, e la
medaglia d'oro ai Campionati europei di Atletica nel 2002. I velisti Udi Gal e
Gidi Kliger, dopo aver vinto la medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali di
Vela, hanno partecipato nel 2008 ai giochi di Bejing. Ogni quattro anni Israele
ospita una sua propria versione dei Giochi Olimpici - le Maccabiadi - che dal
1932 portano insieme migliaia di atleti Ebrei da tutto il mondo. Le Maccabiadi
sono una delle sette competizioni mondiali riconosciute dal Comitato Olimpico
Internazionale. I partecipanti competono in eventi che vanno dal calcio alla
pallacanestro, dal tennis da tavolo al netball, e partecipano ad una grandiosa
cerimonia d'apertura nello Stadio nazionale di Ramat Gan. Molti atleti Ebrei,
che hanno raggiunto il successo, si sono rivelati proprio alle Maccabiadi: tra
questi, il nuotatore americano Mark Spitz, che riportò un successo senza
precedenti alle Olimpiadi del 1972, vincendo 7 medaglie d'oro, e Lenny
Krayzelburg, che ha partecipato ai giochi di Atene, nel 2004.
Nuovi Sport
Il Baseball è l'ultimo sport professionale introdotto in Israele. La
Federazione Israeliana di Baseball è stata lanciata nel giugno 2007, con 6
squadre che giocano su 3 campi. Circa 120 giocatori, per la gran parte
stranieri, accanto ad alcuni israeliani, partecipano alla stagione, di due
mesi, e richiamano l'attenzione di centinaia di appassionati che si riversano
nel kibbutz Gezer, nel Parco Yarkon a Petah Tikva e allo Sportek di Tel Aviv.
Al match d'apertura, tra il Modi'in Miracle e i Pioneers di Petach Tikva, hanno
assistito più di 3000 persone ed è stato trasmesso alla televisione locale.
Sono state oltre 2000 le persone che hanno assistito alla vittoria del Beit
Shemesh Blue Sox, diretto dall'ex membro della federazione Ron Blomberg, sul
Modi'in nella finale dei playoff alla fine di Agosto 2007; una vittoria che ha
fatto conquistare loro la prima coppa IBL. Immigrati di madrelingua inglese
hanno introdotto una serie di altri sport, inclusi il softball, il cricket e il
football americano. Israele è un membro dell'Associazione Internazionale di
Cricket (ICA), incoraggiato in questo dagli immigrati indiani; gli immigrati
dal Sud Africa hanno portato nel paese il Rugby e il gioco delle bocce su
prato, la cui squadra maschile è una delle migliori al mondo. La federazione
del football americano include dozzine di squadre che competono ogni stagione
per assicurarsi l' "Holy Land Bowl".
Sport per disabili
Israele ha conseguito grandi successi negli sport per disabili ed ha vinto
medaglie alle Paraolimpiadi, dove agli atleti disabili viene data l'opportunità
di eccellere. Israele ha portato ai Giochi paraolimpici di Atene del 2004, 24
atleti che hanno gareggiato nel ciclismo, nell'ippica, nel nuoto, nel tiro a
piattello, nel canotaggio, nel tiro con l'arco, nell'atletica, nel tennis da
tavolo e nel tennis su sedia a rotelle. Un equipaggio di tre velisti ha vinto
la medaglia d'oro nella competizione mista Sonar e i nuotatori israeliani hanno
ottenuto una medaglia d'oro, 4 d'argento e 3 di bronzo. Keren Leibowitz, che ha
vinto 3 medaglie d'oro nel nuoto ai Giochi di Sydney del 2000, 3 Campionati
mondiali, e 5 Campionati europei, è l'atleta paraolimpica più celebrata. L'Associazione
Sportiva Israeliana per i Disabili (ISAD) svolge un'ampia gamma di attività in
diversi settori: pallacanestro, tennis, pallavolo, badminton, tennis da tavolo,
tiro al piattello, ippica, tiro con l'arco, nuoto e vela. I club sportivi del
Beit Halohem per veterani disabili dell'esercito e l'organizzazione Ilan per le
disabilità causate da incidenti o da malattie, offrono una vasta scelta di
attività.
I LEGAMI CULTURALI INTERNAZIONALI D'ISRAELE
I legami culturali internazionali di Israele si incentrano sulla cooperazione
in un'ampia gamma di settori, compresi la lingua, la letteratura, le arti, i
mezzi di comunicazione e lo sport. Basate su accordi culturali con oltre 70
paesi, in aggiunta ai legami esistenti con molti altri, le attività spaziano da
programmi di scambio per studenti e accademici e scambi di tournée di gruppi di
danza, compagnie teatrali, mostre d'arte, musicisti e orchestre, fino alla
partecipazione a fiere del libro, festival cinematografici e competizioni
sportive, e all'insegnamento della lingua e delle tradizioni culturali di
entrambi i paesi.