Sul passaporto ho timbri/visti di Paesi arabi. Mi verrà negato l'ingresso in Israele?

Di norma Israele non preclude l'entrata nel Paese in presenza di altri timbri/visti sul passaporto, se pure di Paesi arabi.

Al controllo per la sicurezza, potranno però essere poste domande sul motivo dei precedenti viaggi alle quali si dovrà dare risposta esaustiva.

Qualsiasi documento che comprovi il motivo dei precedenti viaggi sarà utile per accellerare il controllo alla frontiera (se si sia trattato di un viaggio di lavoro suggeriamo di farsi rilasciare una lettera del datore di lavoro che motivi il viaggio).

La decisione ultima è della Polizia di Frontiera stessa.

Sono in possesso di un passaporto di uno Stato che non ha rapporti diplomatici con Israele. Mi lasceranno entrare?

Lo Stato di Israele non preclude l’entrata dei visitatori solo sulla base della loro cittadinanza. Si prega contattare l'Ambasciata israeliana più vicina almeno un mese prima della partenza per compilare i moduli specifici per la richiesta di visto.

Vorrei visitare Israele. Il mio passaporto scade tra due mesi. Avrò problemi ad entrare in Israele?

Il passaporto deve avere una validità minima di sei mesi dalla data di ingresso nel Paese.

È possibile richiedere che il mio passaporto non venga timbrato?

I timbri di entrata/uscita da Israele verranno apposti alla frontiera su di un foglio separato dal suo passaporto.​

Devo recarmi in Israele per motivi di lavoro. Quale è la procedura da seguire?

Per entrare in Israele per motivi di lavoro (che sia per ottenere un visto di lavoro che per un permesso di ingresso per attività temporanee) la pratica deve essere svolta direttamente in Israele dalla Ditta israeliana per la quale si andrà a lavorare.

In caso di necessità di Visto, una volta ottenuta l’autorizzazione all’emissione da Israele, questo potrà essere emesso dal Consolato.