Un nuovo albero di ippocastano abita il Parco Ytzhak Rabin, spazio verde della capitale dedicato alla memoria del leader e Premio Nobel per la pace israeliano assassinato nel 1995. È con la piantumazione di questo albero, simbolo di vita, libertà e pace, che abbiamo festeggiato Tu Bishvat, o Capodanno degli alberi, giorno che celebra la fecondità della terra e che sottolinea l’essenzialità del rapporto dell’uomo con la natura. Promossa dall’Ambasciata d’Israele, in collaborazione con il KKL e la Comunità ebraica di Roma, la cerimonia ha visto partecipare, accanto all’Ambasciatore Naor Gilon, l’Assessore alla Cultura del Comune di Roma, Flavia Barca, il Vicepresidente del II Municipio, Emanuele Gisci, il Rabbino capo e il Presidente della Comunità ebraico di Roma, Rav Riccardo Di Segni e Riccardo Pacifici, e il presidente del KKL Rafi Sassun. Come avevano già fatto in Israele giovedì il Presidente Peres, il Primo Ministro Netanyahu e il Sindaco di Gerusalemme Nir Barkat, l’Ambasciatore Gilon ha proceduto, aiutato dall’assessore capitolino, alla piantumazione dell’albero.
Nel giorno di Tu Bishvat sono stati piantati alberi anche a Trastevere, nel corso di una cerimonia, promossa dall’associazione Beautiful Israel e dalla Comunità ebraica di Roma, cui hanno partecipato anche il primo cittadino della capitale, Ignazio Marino, e il Ministro dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza.