Dichiarazione del Primo Ministro Binyamin Netanyahu al termine del Consiglio ei Ministri del 24 novembre 2013, in seguito all’accordo internazionale con l’Iran:
“Quello raggiunto la scorsa notte a Ginevra non è uno storico accordo, ma uno storico errore. Oggi il mondo è divenuto un luogo molto più pericoloso, perché il più pericoloso regime al mondo ha compiuto un importante passo avanti verso l’acquisizione delle armi più pericolose al mondo. Per la prima volta, le principali potenze mondiali hanno acconsentito all’arricchimento dell’uranio in Iran, ignorando le decisioni del Consiglio di Sicurezza dell’Onu da loro stesse guidato.
Le sanzioni, per mettere in atto le quali ci sono voluti molti anni, costituiscono la migliore possibilità per una soluzione pacifica. Si è rinunciato a queste sanzioni in cambio di concessioni iraniane di carattere cosmetico che possono essere cancellate in settimane. Quest’accordo, e ciò che esso comporta, mette in pericolo molti paesi, incluso, ovviamente, Israele. Israele non è vincolato a questa intesa. Il regime iraniano è votato alla distruzione d’Israele e Israele ha il diritto e il dovere di difendersi da sé contro qualsiasi minaccia. Da Primo Ministro d’Israele, vorrei ribadire con chiarezza: Israele non permetterà all’Iran di sviluppare delle capacità nucleari militari”.