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JUST ONE MINUTE

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  • “Solo un minuto” per gli atleti olimpici israeliani assassinati

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    ​Prosegue la campagna di sensibilizzazione iniziata qualche mese fa dal Vice Ministro degli Esteri israeliano Daniel Ayalon, in risposta all’iniziale rifiuto, da parte del CIO, di onorare formalmente alle Olimpiadi di quest’anno la memoria degli atleti israeliani assassinati.
     
    Il Vice Ministro degli Esteri Ayalon ha realizzato un video della durata di appena un minuto, proprio nell’ambito della campagna di sensibilizzazione intitolata appunto “Solo un minuto” (#justoneminute), nel quale fa appello al Comitato Olimpico Internazionale (CIO), affinché si dedichi un minuto di silenzio, durante la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Londra, in memoria del massacro di undici atleti israeliani alle Olimpiadi di Monaco del 1972.
     
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     “Il CIO dovrebbe riconoscere la terribile tragedia consumatasi durante i Giochi Olimpici del 1972. La richiesta di osservare un minuto di silenzio è ragionevole e simboleggia la solidarietà dei paesi partecipanti alle Olimpiadi; è innegabilmente giusto e morale farlo” ha dichiarato Ayalon.
     
    L’appello del Vice Ministro Ayalon per un minuto di silenzio, a nome delle famiglie delle vittime, è stato colto da molte organizzazioni internazionali, nonché da 20 parlamentari britannici e da esponenti di spicco del Congresso U.S.A., come Nita Lowey ed Eliot Engel, e da Ileana Ros-Lehtinen, Presidente del Comitato per gli Affari Esteri della Camera dei Rappresentanti U.S.A.
    Negli ultimi giorni anche 140 parlamentari italiani hanno fatto proprio l'appello delle vedove delle vittime, inviando una lettera ufficiale al al Presidente del Comitato Olimpico Internazionale Jacques Rogge.