Si è tenuta mercoledì 15 gennaio la cerimonia ufficiale d’ammissione d’Israele al CERN, l'Organizzazione europea per la ricerca nucleare. La decizione era stata resa nota lo scorso dicembre. Israele è il 21esimo paese membro dell’organizzazione, e il primo paese non europeo ad esservi ammesso. "Siamo orgogliosi che Israele crei più dell’1 % delle conoscenze scientifiche del mondo, nonostante la nostra popolazione costituisca solo 1 millesimo della popolazione mondiale. L'obiettivo di Israele, e il compito della comunità internazionale, è quello di garantire che la scienza e la tecnologia vengano utilizzate per il progresso, la crescita, e la salvaguardia della vita umana", ha detto il Ministro degli Esteri Lieberman nel corso della cerimonia.

​Una notizia di grande rilievo scientifico è giunta ieri da Ginevra: mercoledì 11 dicembre 2013 il CERN (Consiglio dell’European Organization for Nuclear Research) di Ginevra ha ammesso all’unanimità Israele come 21° Paese membro, la prima nazione non europea a far parte del CERN (l’Italia è tra le nazioni fondatrici del CERN dal 1954). In precedenza, e più precisamente dal 1991, lo Stato israeliano godeva solo dello status di Paese osservatore e dal 2011 quello di membro associato dell’Organizzazione. La decisione, di grande importanza, ha ulteriormente confermato l’importanza di Israele nel campo della ricerca tecnologica.