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ISRAELE FESTEGGIA 66 ANNI DI INDIPENDENZA

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     : Stefano Meloni
     
     
    l'ambasciatore d'Israele, Naor Gilon, e il Presidente del Senato italiano, Pietro Grasso, assieme alle loro rispettive signore, tagliano la torta per i festeggiamenti del 66° anniversario dell'indipendenza di Israele
     
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    ​Il Giorno dell'Indipendenza di Israele è celebrato annualmente, nella data in cui ricorre l'anniversario della proclamazione dello Stato d'Israele, secondo il calendario ebraico, il 5 del mese di Iyar (quest'anno posticipato di un giorno, per via del Sabato). Il giorno precedente a questa celebrazione è dedicato alla memoria di coloro che hanno dato la propria vita per conseguire l'indipendenza del paese e per garantire la continuazione della sua esistenza.

    Questa prossimità di date è volta a ricordare al Paese il pesante prezzo pagato per l'indipendenza. In questo giorno l'intera nazione ricorda il proprio debito ed esprime eterna gratitudine ai suoi figli e le sue figlie che hanno dato la loro vita per conseguire l'indipendenza del paese e per garantirne l'esistenza.

    Il 14 maggio 1948, giorno in cui ebbe termine il mandato britannico, fu ufficialmente fondato il nuovo stato ebraico, lo Stato  d'Israele, in parti di quello che era noto come Mandato Britannico per la Palestina. Con la nascita dello Stato d'Israele nel 1948, fu ristabilita l'indipendenza ebraica dopo 2000 anni. 

    il Giorno dell'Indipendenza è una celebrazione della rinascita di uno stato ebraico nella Terra d'Israele, il luogo di nascita del popolo ebraico. In questa terra il popolo ebraico iniziò a sviluppare la propria religione e cultura distintiva, circa 4000 anni fa, e qui esso ha mantenuto una ininterrotta presenza fisica, per secoli come stato sovrano, e in altri periodi sotto dominio straniero. nel corso della sua lunga storia, l'anelito a ritornare nella propria terra è stato sempre al centro della vita ebraica. Theodor Herzl, fondatore e guira del movimento sionista, contribuì al riconoscimento internazionale della necessità di uno stato ebraico.

    Dalla sua fondazione, Israele continua a essere la patria per le migliaia di persone che ogni anno scelgono di spostarsi in Israele. E' la sede di alcuni dei più antichi siti religiosi delle tre maggiori religioni, le quali godono tutte degli eguali diritti democratici delineati nella Dichiarazione di Indipendenza per la fondazione dello Stato d'Israele.

    Il tema scelto per il Giorno dell'Indipendenza di quest'anno è "Donne - traguardi e sfide", e le dodici toche della tradizionale cerimonia di apertura, che si tiene sul Monte Herzl, sono state accese, quest'anno, da 14 donne rappresentative di ogni ceto e settore della società israeliana.

    L'ambasciata d'Israele in italia, quest'anno, ha celebrato questa ricorrenza insieme ai tanti amici e che hanno affollato il ricevimento per la Festa dell'Indipendenza del Paese, all'Hotel Cavalieri Hilton di Roma. L’Ambasciatore Gilon ha ricevuto i molti ospiti – tra questi il Presidente del Senato Pietro Grasso- che hanno condiviso con noi questo felice momento.

     

    Popolazione di Israele

    Alla vigilia del Giorno dell'Indipendenza 2014, l'Ufficio Centrale di Statistica Israeliano ha reso noto che lo Stato d'Israele conta una popolazione di 8.180.000 abitanti, oltre dieci volte di più della sua popolazione al momento della dichiarazione dell’indipendenza nel 1948 (806.000). Gli ebrei costituiscono oggi il 75% della popolazione, e gli arabi il 20,7%. 

    Dallo scorso Giorno dell'Indipendenza, la popolazione è cresciuta di 157.000 abitanti, con una crescita del 2%. Nel 1948 soltanto Tel Aviv-Jaffa contava più di 100.000 abitanti. Oggi vi sono 14 città in Israele con una popolazione superiore ai 100.000 abitanti, e 6 superano i 200.000 abitanti: Gerusalemme, Tel Aviv-Jaffa, Haifa, Rishon LeTzion, Ashdod e Petah Tikva.