Si apre a Gerusalemme, giovedì 25, il 3° vertice intergovernativo Israele-Italia, presieduto dai due capi di governo, il Primo Ministro Binyamin Netanyahu e il Presidente del Consiglio Mario Monti.
Per la parte italiana, il Presidente Monti è accompagnato da sei ministri: il Ministro degli Esteri Giulio Terzi, il Ministro della Giustizia Paola Severino, il Ministro della Difesa Giampaolo Di Paola, il Ministro per lo Sviluppo Economico, Infrastrutture e Trasporti Corrado Passera, il Ministro per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca Francesco Profumo e il Ministro della Cultura Lorenzo Ornaghi.
Per la parte israeliana, il Primo Ministro Netanyahu è accompagnato dal Ministro degli Esteri Avigdor Lieberman, il Ministro della Difesa Ehud Barak, il Ministro della Giustizia Yaakov Neeman, il Ministro dei Trasporti, delle Infrastrutture Nazionali e della Sicurezza Stradale Yisrael Katz, il Ministro per la Scienza e la Tecnologia Daniel Hershkowitz e il Ministro della Cultura e lo Sport Limor Livnat.
Nel corso del summit saranno siglati vari accordi bilaterali e saranno rilasciate delle dichiarazioni congiunte in vari campi di cooperazione di carattere culturale, economico e scientifico.
Tra le varie novità, un memorandum d’intesa sulla cooperazione nel campo delle politiche per i giovani e gli studenti, una dichiarazione congiunta sulle relazioni bilaterali nel campo delle compagnie Start-up e delle industrie Hi-Tech, e il lancio della neonata Fondazione Italia-Israele per la cultura e le arti.