Lunedì 4 Giugno, si è tenuta presso l'hotel Hilton Cavalieri di
Roma la cerimonia ufficiale per la Festa dell'Indipendenza dello Stato
d'Israele. A 70 anni dalla fondazione dello Stato, S.E. Ofer Sachs,
Ambasciatore d'Israele in Italia, ha sottolineato nel suo discorso di benvenuto
come i due paesi abbiano costruito e consolidato delle ottime relazioni
bilaterali in tutti i campi: "Israele e Italia hanno compiuto, negli
ultimi anni, un cammino lungo e importante [...] Sono fiero di dire che oggi
l’Italia è, senza alcun dubbio, uno dei paesi più importanti per Israele in
Europa e in tutto il mondo."In seguito, S.E. ha aggiunto: “La crescita accelerata che stiamo
vivendo ha portato con sé, oltre che grandi traguardi senza precedenti, anche
altre sfide. I successi di oggi sono il frutto di alberi piantati molti anni
fa. E per superare le sfide del domani, noi dobbiamo continuare a piantare
anche oggi nuovi alberi, in tutti i campi. I leader del giovane Stato sono
riusciti a mettere radici e a guardare ben oltre l’orizzonte. Lo stesso avviene
anche oggi. Noi desideriamo vedere, nei prossimi 70 anni, che continui lo
sviluppo industriale ed economico, ma con maggiore considerazione
dell’ambiente; l’avanzamento delle donne verso il mondo delle attività e del
lavoro; lo sviluppo dei trasporti pubblici e il loro collegamento con la
periferia, e così via.”
Tra i diversi risultati raggiunti e gli eventi organizzati durante quest’ultimo
anno, l'Ambasciatore ha voluto ricordare la particolare mostra di Orna Ben Ami
ad Agrigento, che tratta di immigrazione: “Israele, infatti, è un Paese di
immigrazione, caratterizzato da un mix di culture. Senza dubbio, questa è stata
una delle principali sfide di questo giovane Stato, e una delle ragioni del suo
successo negli ultimi decenni. In Israele vivono oggi circa 9 milioni di
cittadini israeliani, per i quali esiste una sola casa: una casa di molte
culture, che sono l’aspetto normale e quotidiano di tutti noi.”
All'evento hanno partecipato numerose autorità civili e militari, tra cui
il Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, il Vice
Presidente della Camera, Mara Carfagna e il Vice Presidente del Consiglio dei
Ministri, Matteo Salvini, la cui presenza è stata descritta da S.E. Sachs come "segno
dell'amicizia del popolo italiano per Israele, in continuità con il
passato". In seguito al taglio della torta, la serata si è conclusa con balli
tradizionali israeliani eseguiti dal corpo di ballo del movimento giovanile
ebraico “Hashomèr Hatzaìr.