La visita ufficiale in
Puglia di Smadar Shapira, Consigliere per gli Affari Pubblici dell'Ambasciata
di Israele, è iniziata lunedì 25 ottobre con una serie di incontri importanti.
Insieme al Console Onorario
di Israele in Puglia, il Dott. Luigi De Santis, il Consigliere si è recato
presso il Politecnico di Bari per incontrare il Rettore Francesco Cupertino, il
Professor Messeni Petruzzelli e il Professor Vito Albino. Sul tavolo nuove
possibilità di collaborazione tra l'ateneo italiano e quelli israeliani.
Nel pomeriggio, il Consigliere
Shapira ha incontrato l'Assessore alla Cultura di Bari, Ines Pierucci.
L'Assessore ha illustrato al
Consigliere e al Console Onorario di Israele in Puglia, il Dott. Luigi De Santis,
i progetti del Capoluogo pugliese in ambito culturale e ha auspicato alla
realizzazione di collaborazioni con l'Ambasciata nel prossimo futuro.
La sera a Terlizzi, si è
tenuta la cerimonia di conferimento della medaglia di Giusto fra le Nazioni
alla memoria di Don Pietro Pappagallo, che durante la Seconda Guerra Mondiale
aiutò diversi ebrei a sfuggire ai nazisti fornendo loro documenti falsi e
luoghi dove nascondersi.
La medaglia è stata
consegnata dal Consigliere Shapira al pronipote del Giusto, il signor Pietro
Pappagallo, il quale ha dichiarato la volontà della famiglia di custodire la
medaglia all'interno dell'istituto scolastico in modo che essa possa ricordare
ai ragazzi che, anche nelle circostanze più orribili, è sempre possibile
scegliere il bene.
La cerimonia si è tenuta nel
cortile della scuola che porta il suo nome, alla presenza del sindaco Ninni
Gemmato, del Dirigente scolastico Vitantonio Petronella, e del giornalista
terlizzese Renato Brucoli, che ha riportato una toccante testimonianza storica.
Un evento emozionante che ha visto la partecipazione di moltissimi abitanti del
Comune pugliese e non solo.
Nel pomeriggio di martedì 26
ottobre si è tenuta la conferenza stampa per presentare la mostra “Dalla
Terraferma alla Terra Promessa: Aliya Bet dall’Italia a Israele, 1945-1948”,
inaugurata più tardi, alle 18:00, al Museo Ebraico - Jewish Museum Lecce.
Un suggestivo percorso di
immagini d’epoca con estese didascalie che racconta uno dei più importanti
periodi della storia ebraica, cioè quello della permanenza dei profughi ebrei,
per la maggior parte sopravvissuti ai campi di sterminio nazisti, nei campi di
transito (DP Camps) organizzati in Italia, soprattutto in Puglia, nel periodo
seguente la loro liberazione e la loro partenza per l’emigrazione clandestina
(Aliya Bet) in Terra d’Israele.
A rispondere alle domande
dei giornalisti il Consigliere Shapira, Michele Emiliano, Presidente della Regione
Puglia, Massimo Bray, Assessore alla Cultura della Regione Puglia, Luca
Scandale, Dirigente pianificazione strategica Pugliapromozione, Fabiana
Cicirillo, Assessore alla Cultura del Comune di Lecce, Micaela Felicioni,
responsabile per i Rapporti istituzionali della Fondazione Museo della Shoah di Roma, e Fiammetta Martegani, Curatrice dell'Eretz Israel Museum di Tel Aviv.
In seguito, all'inaugurazione,
sono intervenuti Fabrizio Lelli, Direttore del Museo Ebraico di Lecce, e alcune
delle personalità già presenti alla conferenza stampa, come Fiammetta
Martegani, Micaela Felicioni, e Smadar Shapira.