L’Ambasciatore ha aperto la sua visita istituzionale in Sicilia presso la
sede della Città metropolitana di Catania, dove è stato ricevuto dal
commissario straordinario Federico Portoghese e dal capo di gabinetto Giuseppe
Galizia. Si è parlato di possibili opportunità di cooperazione e iniziative in
vari campi, dalla telemedicina alla mobilità intelligente, dalla homeland
security alla cyber security.In seguito, l’Ambasciatore ha visitato il Museo dello sbarco in Sicilia
1943 per conoscere più a fondo questa cruciale pagina di storia recente della
Sicilia, che ha segnato il destino dell’Italia e dell’Europa.
All’interno del complesso universitario di Catania ospitato nell’ex
monastero dei Benedettini, la Direttrice Dott.ssa Rita Angela Carbonaro ha
mostrato all’Ambasciatore preziosi e antichi volumi, tra gli oltre 270.000
custoditi nelle Biblioteche Riunite Ursino e Recupero. Subito dopo,
l’Ambasciatore ha incontrato il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi
di Catania, che lo ha accolto nella sede del Rettorato.
L’indomani, l’Ambasciatore ha tenuto una lectio magistralis sugli “Accordi
di Abramo. Medio Oriente e Mediterraneo: nuovi paradigmi diplomatici e
prospettive per il futuro” nell’Aula Magna della sede universitaria dell’ex
Monastero dei Benedettini, alla presenza di circa 150 studenti del corso di
Geografia culturale.
Dopo aver incontrato il Vice Sindaco f.f. del Comune di Catania, Roberto
Bonaccorsi, e il Prefetto di Catania S.Ecc. Maria Carmela Librizzi,
l’Ambasciatore ha visitato gli stabilimenti della STMicroelectronics,
produttrice di componenti elettronici a semiconduttore.
Nel pomeriggio S.E. si è diretto alla redazione de La Sicilia, ed è stato
accolto dall’editore Mario Ciancio Sanfilippo, il figlio Domenico, e il
direttore Antonello Piraneo, ai quali ha rilasciato un’intervista. Prima di
dirigersi a Siracusa, l’Ambasciatore ha incontrato anche il Presidente
dell’Autorità Portuale di Catania, Ing. Francesco Di Sarcina.
Terminata la sua visita a Catania, l’Ambasciatore si è spostato a Siracusa,
dove ha visitato il Parco Archeologico insieme al Direttore, per poi incontrare
il sindaco di Siracusa Francesco Italia. La giornata si è conclusa con una
visita alla Galleria Bellomo per vedere le lapidi ebraiche della città ,
risalenti ai secoli XIII e XIV, e una al miqweh, i bagni rituali ebraici di
epoca medievale, conservati in un edificio della Giudecca di Ortigia.
Il giorno seguente, l’Ambasciatore si è recato a Palermo dove ha avuto il
piacere di incontrare il Prefetto, Dott. Giuseppe Forlani, e, in seguito, il
Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, On. Gianfranco Miccichè al
Palazzo Reale sede del Parlamento siciliano.
Più tardi S.E. ha avuto un incontro con il Rettore dell’Università degli
Studi di Palermo, Prof. Massimo Midiri all’Università a Palazzo Steri; presente
anche il Vice Rettore per Internazionalizzazione e Ricerca, prof. Fabio
Mazzola.
Al termine della giornata, si sono tenuti due importanti appuntamenti: il
primo con il Presidente di Confagricoltura Sicilia, Rosario Marchese Ragona e i
presidenti di Confagricoltura delle varie province siciliane, presso la sede
Confagricoltura Palermo. Il secondo incontro, invece, ha visto l’Ambasciatore
impegnato con il Presidente di Confindustria Sicilia, Dott. Alessandro
Albanese, presso la Sede Confindustria Palermo.
L’indomani, giovedì 24 marzo, l’Ambasciatore ha incontrato il Presidente
della Regione Sicilia, On. Nello Musumeci, l’Assessore Regionale per le
Attività Produttive, Girolamo Turano, e l’Assessore alla Salute, Ruggero Razza,
presso il Palazzo Orlèans.
All’ora di pranzo, S.E. si è recato presso la Facoltà di Economia
dell’Università degli Studi di Palermo per tenere la lectio magistralis “Gli
Accordi di Abramo. Il M.O. e il Mediterraneo: nuovi paradigmi diplomatici e
prospettive per il futuro”.
A fine giornata si è svolta una visita all’azienda “I nuovi mille” a
Marsala per vedere anche i due impianti israeliani HomeBiogas attivi in tale
sede.
Nel corso della visita l’Ambasciatore ha anche incontrato le Associazioni
di Amicizia Italia - Israele di Catania e di Palermo, che hanno contribuito
ampiamente alla realizzazione di gran parte della visita, e si è intrattenuto
con loro per scambiare vedute sull’attualità internazionale e mediorientale, in
un’atmosfera conviviale.
Questa mattina il viaggio dell’Ambasciatore si è concluso con una visita
guidata ai luoghi della Palermo ebraica, durante la quale S.E. ha potuto
ammirare un testo originale con l’editto di espulsione degli ebrei di Sicilia
(1492) tradotto in siciliano, presso l'Archivio Storico Comunale di Palermo.