Al suo interno la fiera si articola in una main section, dove è possibile trovare le gallerie nazionali e internazionali più importanti nel settore del moderno e in quello del contemporaneo; new entries, lo spazio dedicato all’arte emergente e più sperimentale e i solo show, spazi dedicati a singoli artisti.

Israele sarà paese ospite di questa edizione. Il progetto, fortemente voluto dall’Ambasciata di Israele a Roma, si avvale della curatela di Vera Pilpoul e di Ermanno Tedeschi, e si propone innanzitutto di far conoscere Israele attraverso l’arte.

“Israel Landscape”, questo il titolo scelto per il progetto, evoca la rappresentazione del paesaggio, inteso non solo in senso geografico ma anche sociale e umano, attraverso la quale gli artisti danno una visione personale e privata del paese in cui vivono. Protagonisti dello stand artisti israeliani di nascita ma anche di adozione, ovvero provenienti da diverse parti del mondo e che hanno scelto di vivere e realizzare la propria arte in una terra che meglio di ogni altra costituisce un importante luogo di aggregazione e di incontro. 

Nello stand saranno infatti rappresentate le tante sfaccettature della realtà israeliana contemporanea attraverso la partecipazione di artisti appartenenti ai vari gruppi sociali ed etnici: dall’etiope Michal Mamit Worke all’artista drusa Fatma Shanan, passando per gli esponenti della comunità ortodossa Chana Goldberg e Avner Barhama. Artisti che rappresentano il continuo apporto di nuove culture e nuove tradizioni all’interno della società israeliana, un processo presente fin dalla sua nascita, e che ancora oggi costuisce un elemento peculiare della ricchezza culturale del Paese.

Il progetto ha preso corpo grazie agli sforzi dell’addetta culturale dell’Ambasciata Israeliana la Professoressa Maya Katzir che, insieme all’aiuto dei curatori Ermanno Tedeschi e Vera Pilpoul, ha selezionato un gruppo di artisti tra cui troviamo sia giovani emergenti, sia nomi noti a livello internazionale: Zoya Cherhassky-Nnadi, David Gerstein, Shai Azoulay, Anna Lukashevsky, oltre ai già citati Fatma Shanan, Michal Mamit Worke,  Avner Barhama e Chana Goldberg.

All’interno dello stand saranno presenti opere che spaziano dalla scultura alla pittura, dalla fotografia, al ricamo. Durante i giorni della fiera avranno inoltre luogo diversi eventi culturali, incontri e conferenze con esponenti del mondo dell’arte israeliana, dei settori della storia dell’arte, della critica e del collezionismo.

Qui l’elenco di tutti gli artisti:

DAVID GERSTEIN

SULY BORNSTEIN WOLFF

NOULI OMER

ETI YACOBY

CHANA GOLDBERG

SHAI AZOULAY

MICHAL MAMIT WORKE

DIANE HENIN SAFRA

MICHAL SERVADIO ILAN

RONIT KERET

ADI KICKELMACHER

SMADAR HAR-ZIV

AVNER BARHAMA

ZOYA CHERKASSKY-NNADI

ANNA LUKASHEVSKY

AVIVIT SEGAL

FATMA SHANAN