Dal 20 maggio ha aperto al
pubblico la 18. Mostra Internazionale di Architettura - La Biennale di
Venezia, curata dall'architetta, docente
di architettura e scrittrice Lesley Lokko.
Definita dalla curatrice un grande “laboratorio del futuro”, la Biennale
di Architettura di quest’anno mette in pratica l’idea di alternativa per
ritrovare un senso al nostro presente, attraverso la modernità e le
costruzioni. Sono presentate soluzioni architettoniche per un mondo diverso,
che indagano sul sociale e sul concetto di comunità come agente di cambiamento
da cui partire.
Su questi input, il
Padiglione Israeliano, situato all’interno dei Giardini della Biennale, ospita
la mostra cloud-to-ground.
Il progetto nasce da
un’indagine sulla tecnologia e sulla quarta rivoluzione industriale delle reti
di comunicazione moderne e del Cloud - la nuvola tecnologica, attraverso il
caso singolare di Israele e dei suoi dintorni. L’edificio si presenta come
sigillato e vuoto, si tratta in realtà di una scelta curatoriale per cui il padiglione
stesso è parte degli elementi in mostra.
Nel giardino sul retro del padiglione sono poste cinque installazioni che ripropongono
gli ormai obsoleti edifici delle centrali telefoniche, oguna delle quali emette
un suono particolare basato su campioni originali registrati negli stessi
edifici.
Partendo da una
riflessione sul passaggio dal suono alla luce, la mostra si sviluppa dunque in
forma di installazione immersiva con l'intento di evidenziare le trasformazioni
in corso nell'ambito delle comunicazioni e il ruolo che l'architettura riveste
in tale contesto.
Curatori: Oren Eldar, Edith Kofsky, Hadas
Maor
Espositori: Oren Eldar,
Edith Kofsky, Daniel Meir
Produttori: Michael Gov e
Arad Turgeman.
Apertura: 20 Maggio - 26
Novembre 2023
Sede: Giardini della
Biennale