Tra le comunità israeliane
attaccate dai terroristi di Hamas il 7 ottobre scorso, il kibbutz Be’eri rappresenta
uno dei villaggi che hanno subito il maggior numero di vittime e i cui residenti
hanno sofferto le peggiori torture. Inoltre, molti degli abitanti di questo
kibbutz sono stati rapiti e sono attualmente tenuti in ostaggio a Gaza dai
terroristi. Inizialmente, le autorità israeliane ritenevano che tra quest’ultimi
vi fosse anche l’italo-israeliana Lilach Kipnis; purtroppo, qualche giorno fa, è
stato accertato, invece, che la donna è stata uccisa durante il massacro
perpetrato da Hamas.
Lilach Kipnis era
un’assistente sociale che, per molti anni, ha lavorato con i bambini israeliani
residenti in villaggi e comunità in prossimità della Striscia di Gaza. Uno
degli obiettivi di Lilach era quello di aiutare i piccoli a gestire la vita sotto
la minaccia costante dei razzi lanciati da Gaza. A tale scopo, due anni e mezzo
fa Lilach ha scritto, stampato e distribuito a proprie spese il libro “Filastrocca
del BOOM”.
I figli Nadav e Yotam
hanno espresso il desiderio di diffondere il libro, perché sempre più persone
possano trarne beneficio. Qualche giorno prima di scoprire la tragica verità
sul destino di sua madre, Nadav ha affermato:
“Proprio in questi giorni
terribili penso che il libro possa aiutare, e so per certo che mia madre
vorrebbe vederlo diffuso. Anch’io, che da bambino sono cresciuto nel kibbutz
Be’eri, sussulto ogni volta che sento il rombo di una moto o una porta
sbattuta. Spero che questo libro arrivi nelle mani di molti genitori e che possano
leggerlo ai loro figli e, forse, trovarvi un briciolo di consolazione anche per
sé stessi”.
Qui il link al libro
La sua traduzione, pubblicazione e diffusione è stata autorizzata dai familiari
dell’autrice Lilach Kipnis.